Il lavoro agile (di seguito anche smart working) è una modalità di esecuzione del lavoro in parte fuori dei locali aziendali ed in parte al loro interno. Per molti anni tale modalità è rimasta sprovvista di una norma che la disciplinasse: solo nel 2017 con la legge n. 81 (1) il legislatore ha regolato quanto era già esistente in regolamenti e contratti collettivi di secondo livello. Poi, nel 2021, all’esito di un confronto tra le Parti Sociali, in tale materia è intervenuto il Protocollo Nazionale sul lavoro in modalità agile.

Avvalendosi dei moderni strumenti tecnologici, le aziende di fatto hanno introdotto il lavoro agile per attirare forza lavoro giovane e per ridurre i costi aziendali.
È ormai noto che le nuove generazioni – nell’accettare le offerte di lavoro – hanno sviluppato una particolare attenzione a profili che vanno oltre la semplice retribuzione ma che riguardano anche le politiche adottate dall’azienda in materia di conciliazione tempo lavoro, nella predisposizione di percorsi di carriera, nella formazione etc.
Dall’altro lato il lavoro agile ha fatto ripensare gli spazi aziendali riducendone i relativi costi: se la prestazione può essere svolta in parte all’esterno non sarà più necessaria una scrivania o un ufficio per ogni dipendente.
Così in alcune aziende il lavoro agile è stato interpretato con armadietti all’ingresso – ove riporre, durante lo smart working, ciò che solitamente sarebbe nell’ufficio e sopra il tavolo di ciascuno – e la messa a disposizione di scrivanie impersonali per i presenti senza una precisa assegnazione delle stesse.

Questa breve guida vuole fornire un supporto a chi ancora non ha introdotto tale tipologia nella propria azienda e al contempo vuole essere uno strumento per aiutare a risolvere i dubbi che invece potrebbero sorgere dove è già in essere.

Alla guida sono allegati anche il format di Accordo individuale per la gestione dello smart working e un esempio di Informativa in materia di salute e sicurezza.

Guida a cura dell’Area Sindacale, Lavoro e Welfare di Confindustria Veneto Est, aggiornata a marzo 2024.

(1) La normativa in materia di lavoro agile è oggi ravvisabile nella Legge 22 maggio 2017, n. 81, come modificata dalla Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (c.d. Legge di Bilancio 2019).

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