Il Decreto Legge n. 48/2023 ha introdotto, per il 2023, una disposizione di favore che consente di non far concorrere al reddito di lavoro dipendente e assimilato, fino all’ammontare di 3.000 euro, beni, servizi, nonché le somme erogate o rimborsate per il pagamento delle utenze domestiche a beneficio dei soggetti con figli fiscalmente a carico.
Con circolare n. 23 del 1 agosto 2023, l’Agenzia entrate ha diramato i chiarimenti riguardanti la disposizione citata.

Per illustrare la novità normativa e le indicazioni fornite dall’Amministrazione finanziaria, l’Area fisco di Confindustria Veneto Est ha realizzato uno specifico video seminario informativo.
Oltre al video seminario, nelle rispettive sezioni, sono presenti le risposte alle domande più frequenti presentate in due modalità: sotto forma di singoli video e in un unico documento in formato PDF.

Nella sezione "VALUTAZIONE GRADIMENTO E MODULO DI TRASMISSIONE QUESITI" è presente il link di collegamento per accedere ad un modulo con il quale, oltre a trasmetterci eventuali quesiti sul tema oggetto del video seminario, vi chiediamo di esprimere il vostro gradimento rispetto a questa modalità di comunicazione di contenuti tecnici in ambito fiscale.

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	BENEFIT ESENTI FINO A 3.000 EURO Video seminario informativo

	VALUTAZIONE GRADIMENTO E MODULO DI TRASMISSIONE QUESITI Collegamento ai moduli per esprimere il gradimento ed inviare i quesiti

VIDEO FAQ Le risposte video alle domande più frequenti

	In cosa consiste l’agevolazione introdotta dall’art. 40 del D.L. 48 del 2023?
	Quando un figlio può essere considerato fiscalmente a carico?
	Cosa accade qualora, in corso d’anno, vengano meno i requisiti per considerare il figlio fiscalmente a carico?
	In che misura e a quali condizioni è riconosciuta l’agevolazione?
	Come si accede al beneficio?
	Quale regime si applica ai dipendenti senza figli a carico?
	Cosa accade in caso di superamento del limite di cui all’art. 51, comma 3, del T.U.I.R.?
	Che documentazione deve acquisire il datore di lavoro per procedere al rimborso delle utenze?
	È possibile avvalersi dell’agevolazione per la conversione dei premi di risultato?
	Come si concilia tale previsione con il c.d. "Bonus carburante"?

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