(Padova-Treviso-Venezia-Rovigo – 22.07.2024) – Si terrà il prossimo giovedì 25 luglio, alle ore 10.30, presso la sede di Venezia-Marghera (Via delle Industrie, 19), l’incontro promosso da Confindustria Veneto Est con Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, che gestisce tutti gli incentivi nazionali per le imprese. Una missione che evidenzia il ruolo sempre più centrale che Invitalia riveste per dare impulso alla crescita del Paese, favorire la competitività di imprese e territori, sostenere i settori strategici della nostra economia e affiancare la Pubblica Amministrazione. Un ruolo decisivo anche per un’area tra le più produttive del Paese come il Veneto.

Nel corso dell’incontro saranno illustrati i risultati conseguiti da Invitalia per il Veneto e presentati gli strumenti di sostegno e le agevolazioni offerti ai piani di sviluppo di PMI e grandi imprese, alla nascita di startup innovative e nuove imprese di giovani e donne, alla trasformazione tecnologica, digitale e sostenibile dei processi produttivi, fino ai contratti di sviluppo e al rilancio di aree di crisi (riconversione e riqualificazione industriale di Venezia).

Aprirà i lavori Carlo Scabin, Presidente Gruppo Agro, Ittico, Molitorio, Zootecnico di Confindustria Veneto Est. Seguiranno gli interventi di Susanna Zuccarini e Stefano Immune, Business Development Specialist di Invitalia. Quindi spazio al Q&A con gli imprenditori e manager di ogni settore. Conduce Massimo Barbin, Responsabile Area Finanza Agevolata di Confindustria Veneto Est.
Nel pomeriggio sono previsti specifici incontri “one to one” di approfondimento sui temi trattati tra gli esperti di Invitalia e gli imprenditori interessati.

«In uno scenario incerto e turbolento – dichiara Filippo Pancolini, Vicepresidente Confindustria Veneto Est per il Credito, la Finanza e il Fisco –, con molti fattori economici e geopolitici di freno, solo favorendo gli investimenti delle imprese potremo affrontare un riposizionamento tecnologico e digitale, ritagliarci un importante vantaggio competitivo nel prossimo futuro e tassi di crescita più dinamici. Servono misure di incentivo con un orizzonte temporale almeno a cinque anni, quindi oltre il Pnrr, e interventi più incisivi della BCE sui tassi per una decisa spinta agli investimenti e alla fiducia delle imprese e quindi alla crescita».

«Poterci confrontare direttamente con Invitalia, che gestisce tutti gli incentivi del Governo per le imprese – sottolinea Carlo Scabin, Presidente del Gruppo Agro, Ittico, Molitorio, Zootecnico –, approfondire gli strumenti di finanza agevolata per il sostegno ai piani di sviluppo, innovazione sostenibile, nuove imprese e competenze, è un’opportunità che come Confindustria Veneto Est vogliamo offrire alle imprese associate, di ogni settore e dimensione, da cogliere soprattutto per le piccole imprese, che hanno possibilità di investimento strutturalmente più basse delle medio-grandi, per aiutarle a calibrare strategie, processi, investimenti e rispondere alle nuove sfide che possono diventare grandi opportunità».

Tra gli strumenti di sostegno alle imprese che saranno approfonditi nell’incontro con Invitalia, Smart&Start Italia l’incentivo alla nascita di startup innovative, ON – Oltre nuove imprese a tasso zero per progetti d’impresa di giovani e donne, Digital Transformation l’incentivo per la trasformazione tecnologica e digitale di micro, piccole e medie imprese, Economia Circolare per la riconversione sostenibile delle attività produttive, FRI-Tur per migliorare i servizi di ospitalità e le strutture ricettive, i Contratti di Sviluppo per gli investimenti di grandi dimensioni nel settore industriale, agro-industriale, turistico e di tutela ambientale, lo Sportello Net Zero PNRR l’agevolazione per la transizione ecologica e le tecnologie a zero emissioni, le Aree di crisi.

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